Intervista per La Stampa.it

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» Posted on 6/6/2012, 11:27
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Da Le pagine della nostra vita a Dear John e Come un uragano, Nicholas Sparks si è creato una sua nicchia con romanzi sentimentali, molto cinematografici, che richiedono abbondante uso di Kleenex. Quando ha mandato gli inviti ai giornalisti per andare a vedere in anteprima l’ultimo film adattato da un suo libro, Ho cercato il tuo nome, la Warner Brothers ha anzi pensato bene di accompagnarli con un pacchetto di fazzolettini di carta. Alcuni si sono commossi, altri si sono sentiti manipolati, ma tutti sono rimasti sorpresi da Zac Efron. Un ragazzo diventato un fenomeno a 17 anni, con High School Musical e i suoi due inevitabili seguiti. Poi, con un certo grado di ansia, ha accettato di fare il protagonista di questo film, di mettere su quasi dieci chili di muscolatura e trasformarsi in un Marine tornato a pezzi dagli orrori vissuti in Iraq e in Afghanistan e ossessionato dalla foto di una donna trovata tra le macerie della guerra. Arrivato ai 24, Zac Efron è entrato nei panni di un vero uomo, un soldato di poche parole, i capelli rasati quasi a zero e lo sguardo che sembra sia sempre altrove. Uno, in altre parole, ben diverso dal ragazzino che nel 2005 ha fatto per il Disney Channel High School Musical e che improvvisamente si è ritrovato oggetto del desiderio delle teenager del mondo intero.

Allora Zac, questo è il film di transizione, in cui diventa adulto?
«Ma ho sempre voluto fare qualcosa di diverso, non necessariamente popolare, e ho sempre pensato che quando c’è un qualcosa che mi fa paura è il momento di buttarmici dentro. Certo, all’inizio ho avuto delle esitazioni, ma è un onore avere potuto rappresentare un personaggio così forte, un uomo di grande integrità, un eroe. Ho dovuto trasformarmi, ma più che una rottura con il passato vedo una crescita. Divento un uomo e non penso avrei potuto fare prima una parte come questa».

Oltre ad avere allenato la muscolatura che cosa ha fatto per prepararsi?
«Sono stato a Camp Pindleton (una grossa base dei Marines vicino a San Diego, ndr.) con Scott Hicks, il regista. Sono andato per osservare e mi sono subito trovato molto impreparato. Non sapevo che cosa chiedere, non mi ero reso conto della difficoltà di ciò in cui mi ero imbarcato. Sono venuti a prendermi alle cinque del mattino e di colpo mi sono trovato circondato da veri Marines che raccontavano le loro storie e tutto è diventato molto più reale di quanto mi aspettavo».

Il suo è anche un personaggio di poche parole, che si esprime soprattutto con gli occhi…
«È una delle cose che ho notato a Camp Pindleton: ero in mezzo a uomini che parlavano poco, che non hanno bisogno di fare battute, e che allo stesso tempo sono sempre molto chiari».

È anche un film molto romantico. Lei si vede cosi?
«Mi piace scrivere canzoni per le ragazze o dipingere per loro. O anche mandare lettere scritte a mano».

E le scene erotiche con Taylor Schilling?
«Beh, essendo io vergine è stata in effetti una grossa sfida.. Scherzo, ma una parte di me detesta quelle scene perché tutti nel set sono molto nervosi. Ma con Taylor eravamo a nostro agio e alla fine è diventata una delle mie scene preferite del film, anche perché non avevo battute da memorizzare...».

«Ho cercato il tuo amore» ruota attorno a una foto rinvenuta sul campo di battaglia che finisce per cambiare la vita di molte persone. Crede nel fato?
«Credo che il destino ci apra delle porte, che ci offra delle opportunità. Ma credo anche che poi sta a noi metterci a lavorare duramente per coglierle».

Zac, chi la ispira e l’ha ispirata?
«I miei genitori. Poi Michael Jackson, che ha cambiato la mia vita, mi ha insegnato la musica e come ballare. E una maestra di recitazione che mi ha insegnato a non avere paura di apparire ridicolo e a sentirmi invincibile».

Fonte: lastampa.it
 
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crymasca
» Posted on 15/6/2012, 08:26




CITAZIONE (.DV;Cameron. @ 6/6/2012, 12:27) 
«Credo che il destino ci apra delle porte, che ci offra delle opportunità. Ma credo anche che poi sta a noi metterci a lavorare duramente per coglierle».

bellissime parole!
 
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1 replies since 6/6/2012, 11:27   19 views
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