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 AFTER ALL THIS TIME?
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| Finalmente un po' di tempo x battere questa ff **
L'ho scritta nel periodo che mi si era fuso il pc XD
Ah in quel periodo guardavo decisamente troppi cartoni animati u.u
vi avviso poi capirete perchè XDD
dopo questo..buona lettura ^^
Capitolo 1
Accidenti a me che mi faccio sempre convincere!
-Allison ci aiuti a rimettere in ordine la soffitta?-
-Ma certo nonna-
Come fai a dire di no alla donna che da anni ti cucina il pranzo ogni girono?
Sospiro e sposto un altro scatolone alzando un’ondata di polvere.
Lo apro e inizio a frugare.
Vecchi vestiti,giocattoli rotti, cianfrusaglie varie. Tutto da buttare.
Lo svuoto gettando tutto nei vari sacchi per la spazzatura e poi passo allo scatolone successivo.
Evidentemente quando nonna aveva detto che ci avrei messo pochissimo pensava che fossi super woman.
Più che una soffitta questa sembra un magazzino.
C’è talmente pieno di scatoloni che non si vedono più le pareti.
Ne afferro un altro con un gesto ormai meccanico e inizio a frugare tra la robaccia.
Certo che ne hanno accumulata di roba negli anni..dare una spolverata ogni 30 o 40 anni no vero?
Afferro un vecchio camioncino rotto e lo getto spazientita sopra un altro mucchio di roba.
E pensare che ora potrei essere..dove?
Bè in effetti non è che avessi niente di meglio da fare..
Come sempre..
Giornate piatte,una dopo l’altra. Questo è anche eccitante come diversivo.
Se non fossi venuta qui probabilmente avrei perso il pomeriggio dormendo oppure a fissare inutilmente i libri.
Allungo la mano e afferro un oggetto scintillante
-E questo cos’è?-
Sembra una specie di vecchia lampada, di quelle che si usava un sacco di anni fa.
La spolvero un po’
È carina. Potrei anche ricavarci qualcosa dall’antiquario.
La metto da parte e torno a frugare tra gli scatoloni.
All’improvviso mentre sono assorta nei mie pensieri il locale inizia a riempirsi di fumo.
Mi spavento. Penso sia un incendio.
Il fumo è denso e bianchissimo e mi fa perdere l’orientamento.
Ma stranamente non mi da fastidio. Riesco a respirare senza nessuna difficoltà.
Mi siedo a terra e cerco di calmarmi e ragionare mentre il fumo inizia a cambiare colore.
Azzurro.Verde.Giallo.
-Questo è strano- bisbiglio tra me e me
Piano inizia a dissolversi.
-Ma che diavolo..- sbuffo guardandomi attorno
La stanza è esattamente come prima.
Mi volto un attimo per controllare che sia davvero tutto in ordine.
In effetti non mancava niente, anzi, c’era qualcosa in più.
Qualcosa dotato di braccia,gambe e due occhi color del cielo.
C’è un ragazzo.
Nella soffitta dei miei nonni è appena apparso un ragazzo.
Lo fisso qualche istante senza riuscire a capire cosa ci faccia li.
È biondo scuro, coi capelli lunghi che gli cadono sugli occhi azzurrissimi e indossa soltanto un paio di pantaloni lunghi.
Si guarda intorno smarrito,ma quando mi vede si illumina e mi sorride
-Chi sei?- gli chiedo mantenendo le distanze
-Sei tu che mi hai svegliato?-
Ha una bella voce.Un po’ bassa,ma intrigante.
-Svegliato?-chiedo stranita- cosa?Io..no no..- rispondo – a meno che tu non stessi dormendo in uno di quegli scatoloni..- aggiungo scherzando
Lui non ride, si china e afferra la lampada avvicinandosi serio –io dormivo qui-
Lo guardo scettica –Guarda che oggi non è il primo aprile..- gli faccio notare con uno sbuffo
-Questa è la mia casa-insiste
Che sia scappato da qualche ospedale psichiatrico? Inizio a preoccuparmi
-E che ci fai in una lampada?- chiedo cauta
-Io sono un genio-
-Nel senso che sei intelligente?-
-No nel senso che sono un genio..uno di quelli che esaudisce i desideri..-
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